Tech Recruiting: La chiave per attirare i migliori Talenti Tech

Al giorno d’oggi trovare talenti in ambito tecnologico rappresenta per i recruiter una sfida particolarmente ardua. La carenza di candidati con competenze e conoscenze specifiche rende la ricerca sempre più difficile sia in Italia che nel resto del mondo, con statistiche ben poco promettenti per il futuro delle aziende tech. Secondo un sondaggio di Stack Overflow, un sito di domande e risposte per programmatori professionisti e appassionati, il 75% dei talenti tecnologici è interessato a nuove proposte, perciò è di vitale importanza che per conquistarli i recruiter cambino il proprio metodo, assicurandosi di creare un’offerta sì attraente ma anche realistica e onesta. Tutto ciò è possibile attraverso l’utilizzo di un approccio chiave per attirare i talenti tech: il Tech Recruiting


1. Che cos’è il tech recruiting e di cosa si occupano i tech recruiter

Prima di capire come costruire la proposta perfetta per attirare i talenti tech, è importante capire cos’è il Technology Recruitment, ovvero:

«l’approvvigionamento, lo screening e la valutazione dei candidati che rientrano in ruoli tecnici specifici».

Questo insieme di processi è messo in atto dai tech recruiter, i reclutatori di figure del settore tecnologico appartenenti al team di acquisizione talenti di un’organizzazione. Si tratta di professionisti delle risorse umane che hanno una buona comprensione della tecnologia pur non dovendo possedere obbligatoriamente un background tecnico; inoltre, come i recruiter tradizionali, devono essere in grado di saper ascoltare le persone, costruirci rapporti di fiducia e mantenere relazioni.

In particolare, i tech recruiter, prima di iniziare a ricercare i candidati più adatti, devono:

1️⃣ Definire le esigenze di assunzione e comprendere la posizione: è necessario che ogni tech recruiter conosca le informazioni del ruolo, gli obiettivi, i requisiti, l’esperienza richiesta, le conoscenze necessarie, le condizioni di lavoro e i benefit;

2️⃣ Conoscere i tech talent: prima di passare alla redazione della job description, i tech recruiter devono conoscere il proprio target, comprendendo a fondo gli obiettivi, i punti di vista e le aspirazioni dei tech talent, così da costruire un’offerta che risponda alle loro esigenze e che venga riconosciuta immediatamente come appetibile;

3️⃣ Redigere la job description: essa deve essere chiara e indicare con precisione quali saranno le mansioni, le responsabilità e le competenze attese da un candidato. Una descrizione ben articolata consente ai candidati di farsi un’idea chiara sulla job position aperta e attirare i più adeguati.


2. Come migliorare i processi di Tech Recruiting della tua azienda

Per trovare le figure tecnologiche di cui necessitano, i tech recruiter devono adottare specifici accorgimenti nei processi di selezione, partendo proprio dal modo di approcciarsi al curriculum vitae di un candidato.

Difatti, un tech recruiter non dovrà limitarsi ad un semplice esame e/o a una valutazione di un profilo LinkedIn o su un’altra piattaforma, ma dovrà utilizzare software di reclutamento tecnologico utili a valutare i candidati in base a competenze e livelli. Essi sono dotati di diverse funzioni che permettono di capire quali sono i talenti migliori tra cui:

📌 Annunci efficaci: utilizzare un brandeed career website permette di personalizzare gli annunci e renderli unici. Con VGen, ad esempio, creiamo pagine vetrina aziendali che costituiscono un vero e proprio biglietto da visita per far conoscere l’azienda, la sua storia e  i suoi valori, le opportunità lavorative e attrarre i nuovi talenti;

📌 Candidature migliori: i software di reclutamento permettono di acquistare un modello per alcune posizioni lavorative o redigere una domanda per esse, oppure personalizzare le candidature in base alle esigenze dell’organizzazione;

📌 Accesso libero: è possibile, grazie ai software di reclutamento, tenere sotto controllo i processi di assunzione senza vincoli di luogo, dispositivo e orario;

📌 Miglior collaborazione: tutti i membri dei team di recruiting possono accedere al software e lavorare insieme al processo di selezione, prendendo decisioni congiunte.

Oltre ai software di reclutamento, i tech recruiter devono utilizzare anche gli SJT Test (Situational Judgement Test): si tratta di test di non facile e immediata risoluzione con cui si cerca di valutare le soft skills dei candidati come capacità di analisi, problem solving, pensiero analitico, processo decisionale, pianificazione e organizzazione, elasticità e flessibilità.

In aggiunta, i reclutatori tecnologici possono organizzare anche degli Hackathon, sfide di coding online o dal vivo che consistono nel fornire a candidati con adeguate competenze riuniti appositamente un problema da risolvere, o Challenge, ovvero job simulations su case studies e progetti pratici reali.


3. Benefici dell’adozione dei processi di tech recruiting

Rispetto ai processi di recruiting tradizionali, il tech recruiting prevede l’assunzione di candidati ad alta intensità tecnologica. Nonostante i processi classici prevedano che i professionisti delle risorse umane debbano comprendere i requisiti di ogni ruolo, nel caso del tech recruiting essi devono possedere quantomeno una forte conoscenza dei termini tecnici e dei requisiti professionali necessari per rendere accattivante l’offerta per i tech talent.

Tutto ciò, unito a strumenti come Challenge, Hackathon e all’utilizzo di software di reclutamento, comporta numerosi vantaggi tra cui:

Personalizzazione dell’offerta: un approccio specifico dedicato ai tech talent è funzionale a far sì che l’offerta risulti più accattivante proprio per la maggior attenzione e cura dei dettagli riservata alle esigenze specifiche dei potenziali candidati;

Diminuzione della distanza tra azienda e candidati: la necessità di padronanza della terminologia tecnica da parte dei tech recruiter contribuisce ad accorciare la distanza tra l’azienda e i talenti grazie ad annunci che parlano ‘la loro lingua’;

Selezione pratica e meritocratica: strumenti come le challenge e gli hackathon permettono ai recruiter di valutare direttamente le competenze dei candidati senza fermarsi a un semplice e spesso passivo sguardo dei cv;

Aumento della credibilità dell’azienda: l’approccio personalizzato del tech recruiting permette di guadagnare la fiducia dei candidati e migliorare così la brand image e la brand reputation, oltre che beneficiare all’Employer Branding.

Il Tech Recruiting rappresenta quindi per le aziende l’occasione di implementare i propri processi di reclutamento e assunzione di candidati del settore tecnologico, permettendo di creare offerte su misura delle loro esigenze e adottando un approccio che, attraverso la selezione pratica e meritocratica tramite strumenti innovativi, riesca a colmare il gap e a ridare speranza al futuro delle aziende tech.

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